mercoledì 11 settembre 2013

Lavoro!

Forse mi prendono a lavorare all'estero. Dove sognavo di andare... o forse dove sognavo di scappare.
Ma non ha importanza. Il posto è splendido e il lavoro è ottimo. Il mio ragazzo sarebbe perfino d'accordo a seguirmi quindi... parrebbe tutto bene no?
No.
Innanzitutto a casa dei miei la follia dilaga. Mia madre un colpo entra in casa piangendo e urlando e minacciando di sbattermi fuori, togliermi la macchina o qualunque altra cosa perchè sono una stronza, un'egoista e non otterrò mai nulla di ciò che voglio; il momento dopo mi chiama tutta dolce dicendomi che sono un tesoro e che nella mia vita andrà tutto a meraviglia.
Mio padre, dal canto suo, non vuol sapere nulla. Vietato parlargli.
Il lavoro? perchè sono raccomandata, è chiaro.
E io... ho una fifa becca. Lo ammetto. Sono terrorizzata. Ho paura di non essere all'altezza del lavoro, di non riuscire a ripartire da zero in un altro paese di cui non conosco nemmeno la lingua, di non farcela. L'ho già fatto di trasferirmi all'estero e so quanto possa esser dura. Avrò la forza di farlo di nuovo?
Con il mio ragazzo va un po' meglio, ma lo vedo poco... e comunque, lui sembra non capire che c'è un problema. Non capisce che sto ricadendo a velocità supersonica nei DCA, non capisce questa mia paura, non capisce che, anche se al momento non ho un impiego fisso ma lavoro solo un paio di giorni a settimana, le altre ore le passo a studiare, a mandare cv o a litigare con mia madre. In ogni caso non sono maledettamente in vacanza a non fare un cazzo come tutti credono.
La situazione mi pesa e non poco.
Ho paura di tutto, di non farcela, di non essere all'altezza, di dimostrare a tutti che non valgo nulla, di esser messa all'angolo dai miei genitori che non approvano il mio ragazzo e, dulcis in fundo, che lui non sia quello giusto per me.
E quindi che faccio? mangio, vomito, ingrasso e dimagrisco. L'unica cosa che so fare.
Mi drogassi, forse sarebbe un anestetico migliore. Più efficace, meno costoso e forse non più dannoso. Prima o poi tra cibo e vomito mi distruggerò lo stomaco. Almeno riderò quando tutti diranno "chi l'avrebbe mai sospettato???" Imbecilli. Le mie maschere sono belle vero? "solare", "raggiante", "sempre sorridente", "piena di energie"... sapeste cosa c'è dietro! quanti pomeriggi chiusa in cesso e poi rovesciata a letto coi crampi allo stomaco, quante giornate di pianto e nottate in bianco, quanta sofferenza dietro quei sorrisi e quelle gambe toniche.
Davvero credete alla favola della ragazza sempre felice e spensierata? che passa gli  esami senza studiare, resta magra senza sforzo, esce fino a tardi con gli amici e la mattina via presto a lavorare? ma dai, siete davvero tutti così ingenui?
Forse mi fa comodo continuare a farglielo credere... e poi, se provi a dire la verità nemmeno ti credono! "è un brutto periodo sai..." "chi?? tu? ma se sei sempre così allegra, sorridente e spensierata!" 
Perfino dicendo la verità non vogliono vedere ad un palmo dal loro naso...
Spero solo che tutto questo passi, che la situazione si sblocchi in un senso o nell'altro, in modo da poter ripartire in una direzione. Una qualsiasi. Quest'attesa mi sta uccidendo...